GESTIONE DINAMICA DELLE ABITUDINI. Una tendenza a ripetere determinate azioni, a rinnovare determinate esperienze, per lo più acquisita con la reiterazione frequente dell’atto o dell’esperienza motoria stessa, fino a trasformarsi in un comportamento consolidato, spesso inconscio e “automatico”.
Un’Abitudine può anche essere definita come “una risposta condizionata a uno stimolo”. Ciò significa, che insistendo nello sviluppare un nuovo comportamento, alla fine esso diventerà automatico. Ciò che fai d’Abitudine corrisponde a ciò che fai senza pensare e questa è la loro utilità: ti evitano di dover ponderare ogni cosa che fai, ti danno supporto e stabilità nelle attività quotidiane. Ma quando decidi di cambiarle, creano resistenza. sono meccanismi potenti e, dato che sono modelli costanti e ripetitivi, producono la tua efficacia o inefficacia operativa. Le Abitudini sono un elemento centrale nello sviluppo in quanto esercitano un’influenza quotidiana sui tuoi pensieri, sulle tue scelte, sui tuoi comportamenti. Se è vero che “buone Abitudini” ti portano verso i Tuoi Obiettivi, è altrettanto vero che, se “ti lasci andare” alle Abitudini, corri almeno due rischi: il primo, ridurti a continuare semplicemente a fare quello che fai, limitando il tuo potenziale di crescita; il secondo, inibire la tua percezione di quello che il contesto richiede e potrebbe richiedere in futuro, ostacolando nel tempo la tua capacità di adottare risposte adeguate.
LE ABITUDINI POSSONO ESSERE IL TUO MIGLIOR SERVO O IL PEGGIORE DEI PADRONI.
SEI QUELLO CHE FAI PIÙ SPESSO E CON CONTINUITÀ NEL TEMPO.
Tu crei le Tue Abitudini e poi le Tue Abitudini, se non le gestisci consapevolmente, finiscono per creare te e possono diventare un Fattore estremamente insidioso. Per avviare il processo di cambiamento è necessario innanzitutto essere consapevoli dell’Abitudine su cui si vuole agire e dei vantaggi e dei problemi che essa dà. È poi indispensabile entrare in uno Stato mentale di “possibilità di cambiamento”, rispondendo – innanzitutto e soprattutto – alla domanda: “Se dovessi partire da zero, che cosa di ciò che faccio adesso eviterei di fare ancora, se avessi l’opportunità di farlo di nuovo?” .E, naturalmente, mettere in atto il nuovo comportamento.