Durante tutta la fase di preparazione del pugile, si dovrebbero fornire “le Chiavi del mestiere” per far si che si sappia gestire la maggior parte delle situazioni, in base al pugile e alle sue capacità è bene limitarne alcune , per esaltarne altre, in base al concetto : IL pugile deve dare poche informazioni e cercare di percepirne la maggior quantità possibile . Adattassi all’avversario come mi chiedi, per esempio cambiando guardia , non è da tutti, sicuramente è un informazione imprevedibile , mai certa che risulterà a nostro vantaggio . L ‘obbiettivo principale è quello di rispondere sempre a degli stimoli . Sta’ al pugile trovare queste risposte e al tecnico canalizzare esso a usare quelle più efficaci e non è detto che quelle più semplici siano meno efficaci o al contrario quelle più complesse meno, le situazioni cambiano gli avversari cambiano e anche i pugili si evolvono. Nulla è per sempre .
Boxe L’esito dell’azione non dipende solo dal gesto tecnico, ma dalla capacità di trovare giuste risposte a stimoli diversi
