Qualsiasi atleta davanti ad obbiettivi d’azione semplificati può acquistare nuove abilità.
Questo tipo di esercitazione per il pugilato consiste nell’allenare l’atleta in situazioni tattiche semplici, per esempio solo nella difesa o solo nell’attacco o limitando il numero di conto azioni del partner avversario o limitando “le armi ” tecnico-tattiche dell’atleta .
Successivamente è possibile proporre obiettivi d’azione dove l’atleta deve trovarsi di fronde a difficoltà più grandi rispetto a quelle normali e prevedibili, ma sempre in grado di fronteggiarle .
L’atleta non può trovarsi di fronte a situazioni tattiche insolubili per le proprie capacità.
Infine occorre esercitare l’atleta con obbiettivi d’azione di gara dove è importante riprodurre in modo più fedele possibile la situazione che ritroverà al momento della competizione .