Il proverbio recita: “l’importante non è vincere, ma partecipare“. Chiunque lavori in ambito sportivo, anzi mi correggo, chiunque abbia un’esperienza sportiva di qualsiasi livello, dal parco la domenica mattina ai campionati mondiali , sa bene che il significato attribuito a questo proverbio, non trova molti fan in questo mondo. direi che il problema maggiore di questo proverbio è che si riferisce ad un momento che non è presente. E’ passato, o futuro. Ma non presente: il risultato.
Nel presente vincere conta, è un obiettivo che ci presta al sacrificio, al lavoro, al miglioramento: al divertimento!
Si, proprio al divertimento, componente fondamentale dello sport. Come si vince e come si perde è importante.
Ed è necessario, nello sport, cercare il miglioramento, la sfida, la crescita. Se poi non arriva, rimarrà sempre l’esperienza di un percorso affascinante. Ma questo non può rappresentare un alibi nel momento presente.