I movimenti finalizzati

 

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Alcune ricerche  di Meltzoff (Meltzoff & Moore, 1997; Meltzoff & Prinz, 2002)

mostrano come già dopo poche ore di vita il neonato sia in grado di imitare

alcune espressioni del viso del ricercatore evidenziando un comportamento

imitativo innato.

Applicata, in un contesto pratico, questa naturale predisposizione,

il presente elaborato si prefigge di delineare, seppur nei limiti , alcune metodologie didattiche per l’insegnamento della tecnica motoria in ambito sportivo.

L’apprendimento della tecnica motoria sarebbe la base di una piramide il cui vertice può sfociare nel professionismo dello sport o più semplicemente nell’acquisizione di un bagaglio motorio utile ad affrontare le normali attività sociali quotidiane.

La mancanza di spazi e tempi riservati al gioco libero dei bambini, in cui un tempo era possibile sviluppare la propria competenza motoria, sono stati oggi, surrogati da attività  codificate che prendono il nome di attività sportive.

La mancanza  delle esperienze motorie porterebbe  ad un restringimento del

patrimonio motorio.

E’ in questo contesto che si dovrebbero  pensare interventi mirati e didatticamente appropriati tesi allo sviluppo equilibrato delle capacità motorie.

Il presente lavoro non ha la presunzione di esaurire l’enorme complessità riguardo

l’apprendimento motorio ma, più modestamente, di proporre una serie di

“consigli” basati sulle recenti scoperte sul funzionamento del cervello.

 dipendono

dalla conoscenza della disposizione del corpo nello spazio, dall’obiettivo

dell’azione, dalla selezione di un piano per raggiungere l’obiettivo, dalla memoria

ed infine dalla programmazione dei singoli movimenti.

BIBLIOGRAFIA
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Giacomo Rizzolatti, Lisa Vozza, Nella mente degli altri: Neuroni specchio e comportamento sociale, Zanichelli (2008)
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Paolo Raimondi, Ortelio Vincenzini, Teoria Metodologia e Didattica del Movimento umano: compensativo rieducativo preventivo, Margiacchi-Galeno Editrice (2006 seconda edizione)
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94
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Frederic H. Martini, Fondamenti di Anatomia e Fisiologia, EdiSES (2004 sesta edizione americana) (2006 seconda edizione italiana)
Paolo Legrenzi, La mente, Il Mulino (2002)
Edward T. Howley, B. Don Franks, Manuale per l’istruttore di fitness, Calzetti e Mariucci (2006)
Casey Conrad, Selling Personal Training, Il campo (2008)

 

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