Riflettere sul valore che si attribuisce alla propria prestazione , le motivazioni , gli obbiettivi , i sacrifici fatti per arrivare a quell’appuntamento.
Padroneggiare le proprie tensioni , essere consapevoli delle sensazioni del proprio corpo e sapere quando sono fonte di inutili tensioni
Simulare in allenamento le situazioni di gara
Mantenere un approccio controllato evitate di attribuire alla gara un significato emotivo esagerato evitando di focalizzarsi sul risultato
Utilizzare le ripetizioni mentali immaginare la propria prestazione
Avere alternative nel caso di stress eccessivo sentire musica eseguire riscaldamento ad una intensità più elevata
Esprimere all’allenatore i propri timori Talvolta bastano poche parole e il sentirsi compresi lo stress si ridimensiona .
L’ansia la provano tutti quelli che attribuiscono importanza per la prestazione , è una condizione psicofisica che ci ricorda che siamo pronti a gareggiare e serve ad incrementare questa condizione di prontezza di agire.
Quando questa condizione diventa eccessiva per l’individuo avrà l’effetto di inibire le sue prestazioni .