Il livello massimo di abilità che un pugile può raggiungere dipende dalle capacità, geneticamente ereditate, e dal livello qualitativo delle esperienze motorie vissute. Ipoteticamente è possibile che presi due soggetti, di cui uno con delle capacità motorie inferiori all’altro, il primo potrebbe raggiungere livelli espressivi più apprezzabili grazie ad una maggior dedizione e ad una più ricca esposizione ad esperienze motorie significative
Durante la prima fase, in cui la progressione si basa su prove ed errori, la criticità maggiore è quella di stabilire un collegamento tra gli input percettivi ed i relativi comandi motori.
E’ in questo stadio che il soggetto deve essere correttamente focalizzato sugli input sensoriali fondamentali per l’esecuzione del movimento.
Essendo l’associazione tra sensazioni e comandi motori arbitraria il ruolo dei processi attentivi potrebbe diviene predominante in questa prima fase in queste prime esperienze motorie gli stimoli sensoriali passano dalla memoria sensoriale alla memoria di lavoro per essere tradotti nei corretti output motori (Deiber et al, 1997).
La continua ripetizione del movimento permette di rafforzare la mappasensori-motoria e di archiviarla nella memoria a lungo termine. Un recente studio (Hofer et al., 2008) ha dimostrato che l’apprendimento procedurale, di cui quello motorio rappresenta una manifestazione, viene mantenuto in memoria a lungo termine anche se non utilizzato per moltissimo tempo. Le connessioni sinaptiche divengono “dormienti” e riattivate quando si decide di richiamare il relativo programma motorio
La forza ed efficacia dell’esposizione visiva è alla base dell’apprendimento per imitazione sembra avere una base innata.
La ricerca ha chiarito in modo esauriente e convincente che l’informazione per essere elaborata coscientemente deve passare il filtro dell’attenzione.Alcuni studi (Howard et al., 1992; Heyes e Foster, 2002) mostrano come la semplice osservazione di un altro individuo che sta apprendendo il compito , conduca ad un apprendimento da parte dell’osservatore Questo tipo di situazione si riscontra molto spesso nella pratica sportiva, ad esempio l’informazione uditiva è molto importante nell’apprendimento delle azioni motorio. Un esempio emblematico è rappresentato dai “suoni ” emessi in alcuni casi da pugili prima del coplo . Recentemente è stato dimostrato (Kohler et al., 2002) che i neuroni mirror si attivano anche durante la percezione del suono emesso nel compiere una certa azione.praticamente udire il suono prodotto da una determinata azione attiva i neuroni mirror corrispondenti alla sua esecuzione.
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