Capacità Coordinative SPECIALI
Capacità di equilibrio: è la capacità di un soggetto di mantenere il proprio baricentro all’interno della base di appoggio; contemporaneamente è la capacità di ristabilire detto rapporto quando forze esterne ne alterino le condizioni.
Capacità di equilibrio in fase di attacco o
difesa , Inoltre, risulta fondamentale tutte le volte in cui l’equilibrio del corpo viene alterato dal cambiamento di posizione del baricentro rispetto alla base di appoggio
Capacità di orientamento: è la capacità di determinare posizioni fra i segmenti del corpo , come anche di questi in relazione al ring .
Si può classificare per chiarezza in:
Orientamento di sé
Orientamento in rapporto all’avversario
Tale capacità viene notevolmente sollecitata tutte le volte che è necessario controllare l’avversario
Importante è la capacità di distinguere con precisione le informazioni sul grado di tensione e di rilassamento muscolare durante le posture e le varie fasi motorie (detta anche consapevolezza motoria).
Nel pugilato riguarda tutti i tipi di spostamento, sia in fase difensiva sia in fase offensiva, in relazione all’avversario , sapendo dosare con precisione i parametri di forza, spazio e tempo, al fine di dirigere in modo preciso il pugno e di raggiungere il punto esatto dell’azione.
Capacità di coordinazione oculo-manuale e oculo-podalica: è la capacità di sviluppare movimenti rapidi utilizzando contemporaneamente l’analizzatore ottico e gli arti superiori o inferiori.
Capacità di combinazione motoria: è la capacità di collegare in modo ottimale vari tipi di movimento, sia degli arti inferiori sia di quelli superiori, tanto contemporaneamente quanto in forma di successione temporale, ottenendo una struttura motoria unitaria.
Capacità di anticipazione motoria: è la capacità di prevedere correttamente lo svolgersi di una determinata azione, programmare quindi la propria, al fine di impostare movimenti che consentano il conseguimento di un risultato ottimale (es. intercettare, incrociare il pugno avversario ).
Anche la collocazione difensiva in relazione all’attacco avversario, oppure il raggiungimento della più corretta posizione in relazione alla traiettoria.
Capacità di fantasia motoria: è la capacità, personale e individuale, di attivare una gamma di soluzioni motorie originali e creative, pertanto, anche di variarle in continuazione, al fine di risolvere un determinato problema motorio.
Capacità di direzione e controllo del movimento: è la capacità dell’individuo di realizzare il movimento programmato con padronanza, accuratezza, economia e razionalità, grazie a un controllo continuo e incrociato dei parametri di riferimento principali.
Rappresenta la situazione tipica del pugile che esegue un gesto tecnico, dimostrando di controllare pienamente l’intera esecuzione.
Capacità di adattamento motorio e di trasformazione del movimento: consente al pugile di esercitare un controllo dinamico dell’azione motoria all’interno di una situazione che può presentare continue variazioni.
Poiché nella capacità di adattamento viene coinvolta notevolmente anche l’area cognitiva, assumono particolare importanza anche gli aspetti della creatività e dell’esperienza. Inoltre, rappresenta la capacità di saper trasformare il movimento programmato in un altro che si differenzia per ritmo, velocità e struttura, Nel pugilato questo si osserva tanto come adattamento del programma motorio alla situazione del momento, quanto come anticipazione di variazioni prevedibili (es. prepararsi alla difesa di un attacco potente e sferrare a improvvisamente un contrattacco ).
è la volta che vedo una pubblicazione specifica su concetti importanti e basilari che ogni tecnico e atleta dovrebbe sapere. Grazie
Grazie a voi che mi seguite