La problematica che riguarda l’automatismo e l’automatizzazione delle abilità tecnico-sportive è collegata a quella della consapevolezza della realizzazione della tecnica. Più elevato è il grado di abilità, minore è l’attenzione necessaria per la realizzazione della tecnica. Una volta avviata l’azione di movimento, essa sembra svolgersi da sola e, soggettivamente, viene sentita come non faticosa, piana, scorrevole, anche piacevole. Le abilità tecnico-sportive sono generalmente associate alle capacità coordinative e ciò pone in evidenza i loro stretti rapporti, ma anche altri presupposti personali della prestazione, i quali rappresentano altrettante grandezze che influenzano le tecniche.
Per presupposti costituzionali si intendono tutti ‘quei processi funzionali anatomici che sono alla base dei rapporti antropometrici e biomeccanici del movimento del soggetto. I presupposti condizionali decidono se una tecnica può essere eseguita e se può essere acquisita anche l’abilità ad essa relativa. Le capacità di forza e rapidità spesso
devono essere “tagliate su misura” sulla tecnica dell’azione motoria.
Dai presupposti cognitivi (motivazione) dipendono, da un lato, il processo e il grado d’acquisizione delle abilità tecnico-sportive.
Nel Pugilato, avviene la creazione e la memorizzazione di schemi, nei quali, semplificando notevolmente le abilità tecnico-sportive, vengono immagazzinate anche diverse esperienze specifiche. Esse devono essere “tagliate su misura” sulla tecnica dell’azione motoria.
Soltanto attraverso la corretta esecuzione di questi schemi possono essere eseguite, senza problemi ed in tempi brevissimi,azioni precise e complesse (automatismi) .
la tecnica rappresenta un fattore determinante della prestazione e l’apprendimento e il perfezionamento tecnico costituiscono un obiettivo primario dell’allenamento.