L PUGILE DEVE DARE POCHE INFORMAZIONI E CERCARE DI PERCEPIRNE LA MAGGIOR QUANTITÀ POSSIBILE L’ESITO DELL’AZIONE NON DIPENDE SOLO DAL GESTO TECNICO, MA DALLA CAPACITÀ DI TROVARE GIUSTE RISPOSTE A STIMOLI DIVERSI.
Durante tutta la fase di preparazione del pugile, tutti i Tecnici dovrebbero fornire “le Chiavi del mestiere” per far si che si sappia gestire la maggior parte delle situazioni, in base al pugile e alle sue capacità è bene limitarne alcune , per esaltarne altre, in base al concetto : IL PUGILE DEVE DARE POCHE INFORMAZIONI E CERCARE DI PERCEPIRNE LA MAGGIOR QUANTITÀ POSSIBILE . Adattassi all’avversario, per esempio cambiando guardia , non è da tutti, sicuramente è un informazione imprevedibile , mai certa che risulterà a nostro vantaggio . L ‘obbiettivo principale è quello di rispondere sempre a degli stimoli . Sta’ al pugile trovare queste risposte e al tecnico canalizzare esso a usare quelle più efficaci e non è detto che quelle più semplici siano meno efficaci o al contrario quelle più complesse meno, le situazioni cambiano gli avversari cambiano e anche i pugili si evolvono. Nulla è per sempre .
LUCA RICCARDI