Gli sport di situazione risentono fortemente di fattori cognitivi ed emotivi che si sommano agli aspetti tecnici,tattici e bioenergetici.
Il Pugile si trova a seguire movimenti automatizzati , ma deve scegliere all’interno del suo repertorio le azioni più efficaci, non si tratta solo di prendere la decisione più efficace al problema , ma occorre agire in maniera tempestiva ed efficace .
L’elemento fondamentale è la gestione delle informazioni in entrata per la presa di decisione dell’azione futura.
Ogni persona possiede un “filtro” di selezione che separa le informazioni rilevanti da quelle irrilevanti e le sceglie in quel momento .
Bisogna cercare di spostare l’attenzione sugli stimoli più rilevanti , l’orientamento e l’attenzione facilitano l’elaborazione, capacità di produrre risposte originali, utilizzare e adattare al meglio il proprio bagaglio tecnico .